Esperti internazionali di protezione degli animali hanno scoperto centinaia di elefanti su un'isola priva di alberi nelle paludi del Sudan meridionale, un'area chiamata Sudd, dove sembra si siano rifugiati per sfuggire alla caccia incontrollata durante oltre 20 anni di guerra. Gli ambientalisti, che lavorano a un progetto finanziato dagli Usa per la protezione dell'ambiente nel sud del Sudan, non hanno rivelato la località esatta in cui si trovano gli elefanti, per impedire ai cacciatori di frodo di raggiungerli. La guerra civile nel Paese, tra il sud e il nord, ha causato spostamenti in massa degli animali, come delle persone, nelle nazioni confinanti. Il conflitto è terminato nel 2005 con un accordo che ha concesso al sud uno statuto di semi-autonomia ma gli esperti dicono che la caccia è ancora incontrollata, anche grazie all'enorme disponibilità di armi, e nonostante il divieto per cinque anni di cacciare per permettere alle specie locali di ricostituirsi dopo essere state decimate durante la guerra. Secondo gli ambientalisti, potrebbero esserci altre aree isolate dove gli animali si sono rifugiati per non essere raggiunti dai cacciatori e dai gruppi armati in cerca di carne e prodotti per l'esportazione, come le zanne.