Per il popolo dei lavoratori stakanovisti, ma con la passione degli animali arriva da oltre oceano una nuova proposta per conciliare entrambi i piaceri, ma senza troppi sforzi: quella dei cani in affitto.
Dai 'dog sitter', sorta di accompagnatori di cani per quei padroni troppo occupati, nasce un nuovo servizio dove il cane lo possiedi, ma per un tempo limitato.
La nuova moda statunitense sembra essere quella del cane in affitto per qualche giorno, o 'in condivisione' come sottolinea l' ideatrice, Marlena Cervantes, della societa' specializzata 'FlexPetz', cioe' animali domestici flessibili.
Nato come un fenomeno californiano, iniziato a Los Angeles e San Diego, e presto a San Francisco, la nuova mania dilaga e si spostera' ora a New York, prima di sbarcare entro fine anno in Europa, a Londra. Per una 'modesta' cifra annuale di circa 99 dollari, unita ad un pagamento mensile di altri 50 ai quali occorre aggiungere 40 dollari per ogni giorno d'affitto, il padroni part-time possono scegliere tra bellissimi Labrador, Levrieri afgani o Boston terrier.
Sono inclusi nel prezzo l'addestramento, il pernottamento nel canile, la consegna direttamente in casa o in ufficio, le visite veterinarie e l'assicurazione. Oltre a esentare il padrone provvisorio dall'acquisto di guinzaglio, ciotole e cucce.